Note
(injured)
L' 8 luglio in parole
Oggi ho in programma gli intervals con tre minuti forte e tre di recupero.Arrivo a casa alle sei ma me la prendo con calma ,non ci sono i miei quindi posso mangiare anche alle 10 di sera. Dopo un'oretta di relax mi preparo e parto con destinazione Malga di Sadron, una salita ottima per questo tipo di allenamento. E' completamente sterrata ma in alcuni punti puoi anche alzarti sui pedali. In questo periodo non mi sento particolarmente bene,faccio un pò di fatica ma è giusto farla in questo periodo. C'e ancora un mese e mezzo ai WOC, se tengo duro ancora un mese è fatta. Anche l'anno scorso mi sentivo così il periodo prima dei mondiali. Questi sono i pensieri che mi rullano in testa mentre da Malga Sadron raggiungo in defaticamento la Malga di Carciato .Da qui vi è un'ottima discesa tutta su strada sterrata ma con curve e cambi di direzione repentini : la giusta ricompensa dopo un duro allenamento.
Dopo un sorso di acqua pura mi butto verso la discesa. Non la prendo a tutta , ho sempre paura di incrociarmi con qualcuno che venga dalla parte opposta. La discesa è quasi finita, l'ultima parte è stata recentemente interessata da lavori , il fondo cambia , è molto più compatto e regolare. Sto per approcciare su una semicurva in cui la visibiltà è buona. Neanche il tempo di prender paura che mi ritrovo a terra strisciando sul ghiaino compatto.Sbatto violentemente la testa e di colpo sento un "clank".Dopo alcuni metri mi fermo.Sono incastrato nel telaio della bici. Resto per alcuni istanti in quella posizione. Ho un pò di graffi ed escoriazioni ma non sento male. Controllo la testa. Niente,il casco mi ha ancora salvato. Dai che forse mi è andata bene anche questa volta. Mi rialzo ancora un pò intontito quando sento uno strano bruciore che proviene dalla parte superiore del petto. Guardo la spalla e vedo che è gonfia. Panico. Provo a ruotare il braccio come per autoconvincermi che non è niente. In quel momento sento un inquietante scricchiolio di ossa .Rabbrividisco , ecco cos'era quel clank. La disperazione prende il sopravvento. Mi ritornano in mente i brutti momenti della rottura del legamento del ginocchio, penso ai Woc, un anno di sacrifici buttato via , penso a Laura che ci ha messo 6 mesi a recuperare l'infortunio alla spalla. Mi siedo su una panchina e rifletto in lacrime. Non so neanche perchè. Pochi istanti dopo il dolore inizia a farsi sentire ,ogni piccolo movimento è una pugnalata. Provo a camminare.Troppo male. Chiamo mio fratello che mi venga a prendere. Subito dopo chiamo il Sacco dicendo queste parole :"Brutte notizie......mi sono distrutto la spalla" . Lui capisce tutto anche se non vuole dimostrarlo