Training Log Archive: Luca D.

I Keep on slepping 1 hour less since the hour has been changed

I went out with the bike at low speed. It was only 5° C and was quite hard to adjust to temperature so I took some paths coverd by patchy snow.

C • Savoldelli 3

The temperature has fallen down a lot after recent snowfall

It has been snowing since this morning. Pertfect condition to run. So I went to Malga Selva with Roberto. We went up trough a new via just before Sas de l'acqua that brought us directly to the pasture. Up there (1720m) it was snowing a lot and there was almost 20 cm of powder snow in the ground.

We greeted some chamois and then a funny downhill from senter del Telegrafo until we met Danilo stranded with his car. We helped him to turn back the car and then we came back home.

Sick of staying home I got out with Andrea and Roberto for an easy run in muddy paths . It was raining like cats an dogs, but anyway nice training.

Actually I feel lucky that I had possibility to participate in so many high quality races during this ended season: all the world cup rounds, some interesting wre and mtbo camp. Apart from competing every weekend I have not done much high intensity training . Long and low ride both with and without map were the main components of my training program. Yes, I know it is not the traditional way of peaking for a competition but given the competition program (races every weekend and long travels) and my training background (a lot of mountaneering skiing during the first part of the season) I think the outcome of this training, in terms of my shape, was good, especially in the first two world cup rounds. Then I had a slow but inexorable decline of performace from June till the end of August. Probably I should have done some resting period instead of racing every weekend at the "Trofeo val di non bike" . I ve never found the right shape during the summer, I started to feel good only two weeks after Woc. I am satisfied about my ending season. Now I feel fresh and I am not in a need of a rest period.
Elite sport can be cruel sometimes. The hard work, pressure, pain … often result in zero outcome in terms of results. Compared to some earlier years I am now much better in finding enjoyment in many aspects of my training and competition life. Of course I can still feel disappointed, for a while, if I perform below par or do not do my best in training but I am less dependent on the results to feel happy. I do not set any result goals and try not to pay too much attention what other people might think about my performances. The choices I do every day - for example what I am going to train or which race I am going to run are now more than before influenced by the expected "enjoyment factor". I believe that this approach means that I am more motivated to train and compete and also to expose myself to challenges which I would try to avoid earlier.
My plan for the next season is taking shape expecially at the end of the season. I am excited about final round in Portugal. In order to be in good shape there I believe I have to train big volumes in the beginning of August so I will probably go to Woc only to find extra motivation and to get the right mood for the next challenge.For the rest of the season I would like to do more xc eliminator races next year. I think it is a really excting and spectacular sport (the crowds in the city cheering you is amazing) One week ago I had a great time in Arco. So I have been looking at this kind of races , perhaps next spring..just after the winter period.
On a short term plan there is to have some easy training and I hope ...wih this outcoming snow to put skins under my skies.
insp by EI

Another ride with shorts at relaxing pace

Headed up to Bolentina, then enjoyed a funny ride through the single track that brings you to Masi da Mont. Downhill and back home in a such a perfect day.

Dimaro - Malè e ritorno. L'alta pressione mantiene il tempo stabile e soleggiato con temperature massime sopra la media. Questo rende molto piacevoli gli allenamenti in questo periodo.

Non c'è più grande frustazione di quando sei in forma e per strane cause non raggiungi il risultato. Ho sfogato la rabbia di ieri nella salita del "Croz" dove ho fatto il nuovo record con il tempo di 13':25'':70. Altro sottoobiettivo raggiunto.

Arco xc eliminator : prima batteria dei quarti di finali a 5. Partenza stile motocross, riesco a prendere la prima curva in testa. Nella prima parte del percorso sono stati posizionati dei tronchi alti circa 25 centimetri. Successivamente vi è una breve ma ripida salita seguita da un susseguirsi di curve in discesa che riportano alla zona dei tronchi da percorrere all'inverso. Poi arrivo. Riesco a mantenere la prima posizione per tutta la gara e vinco la mia heat.

Nelle restanti batterie succede di tutto. La zona dei tronchi miete vittime. Ben 4 persone vengono portate via con l'ambulanza, 2 delle quali in condizioni non molto buone. Si pensa a sospendere la gara, viene perso molto tempo. Poi si decide di togliere i tronchi e creare delle piccole curvette con delle palle di fieno. Questa soluzione è molto più sicura, ma in questo modo è impossibile il sorpasso nella prima e ultima parte del percorso. Per vedere delle volate serie il rettilineo finale doveva restare libero.

Semifinale a 5 : parto bene, dopo la zona delle G- mi giro e vedo che i miei avversari sono leggermente staccati. Prendo la salita ad un buon ritmo. Poi discesa, un attimo di rilassamento e mi accorgo di essere affiancato all'interno. Resto stupito, di conseguenza sbaglio la traiettoria e mi ritrovo in terza posizione. Nella parte finale provo di tutto per riagguantare la seconda posizione che vuol dire qualificazione sicura, ma non trovo spazio. Spero nel ripescaggio ma niente il tempo dell'altra batterie è di poco inferiore. Quindi 6a pos, un pò deluso.

Peccato per quella distrazione me la sarei potuta giocare benissimo anche in finale,il livello non era altissimo. E' stata comunque una ottima manifestazione organizzata benissimo sotto tutti i punti di vista, dallo speaker al pubblico, al percorso, al ristoro, alla simpatia degli organizzatori.
Per quanto riguarda il tipo di sport, mi piace . Vado molto forte i primi 50 metri, devo migliorare sulla gestione della posizione e sul controllo degli avversari, basta un pò di malizia e sfacciatagine in più. Non vedo l'ora di ripetere questa fantastica esperienza.

Da Arco a Riva e ritorno.

Giro turistico in quel di Sadròn. Una delle giornate più belle dell'anno, di quelle che non riesci a stare in casa neanche se ti pagano, ottima per scattare foto. Dopo il passaggio a Malga di Carciato ho imboccato per la prima volta il senter della costa, una discesa da non sottovalutare viste le numerose foglie che ricoprono il fondo di pietre semoventi.

Fino a Cis e ritorno

Con ancora qualche aggiustamento sono riuscito ad abbattere il muro degli 80 secondi sul km partenza da fermo (1'19'' 80). Sono stati molti i miglioramenti ottenuti in questa settimana. Iniziare un nuovo sport è sempre molto motivante.

Oggi era una giornata stupenda. I colori del tramonto erano impressionanti.
Sono proprio fortunato ad abitare a Croviana.

Altri test sul km partenza da fermo. Questi i risultati
risc 15 min
test1 1:32
defa 10 min
test2 1:23
defa 10 min
test3 1:23
Dopo queste prove ho constatato che non si perde brillantezza in questi sforzi così brevi. Inoltre ci sono molte piccole cose che fanno la differenza e che mi hanno permesso di fare miglioramenti. E queste sono :
-partire con il rapporto giusto
-cambiare al massimo 2 volte prima di raggingere la velocità di punta
-gestire le energie, se si dà tutto in partenza se lo paga nel finale
-stare concentrati, una della cose più importanti che fa la differenza

1km con partenza da fermo su asfalto

C • eliminator 2

Mezzana e ritorno su asfalto, un pò frescolino ma giornata stupenda

Vò Euganeo middle italian cup. Stessa carta di ieri un pò più grande,oggi bisognava stare continuamente concentrati, non ci si poteva rilassare un attimo. La mia performance è stata buona, nessun errore solo qualche esitazione. Ho controllato il regolamento e per la classifica di coppa italia quest'anno ci sono due scarti, quindi ho vinto automaticamente anche la generale (che dopo la world cup, il promo tour , e i camp. italiani è il mio quarto obbiettivo raggiunto quest'anno). Ora la stagione è finita, peccato perchè inizio proprio adesso ad avere quel feeling psicomentafisco che avevo a maggio e giugno ma è giusto così...che accada quel che accada.....

Campionati italiani sprint. Gara corsa sui terreni della mitica (per me) world cup del 2010 completamente adatti alle mie caratteristiche. Ho incrementato tutto il mio vantaggio nella parte in discesa poi il resto della prova non è filato proprio tutto liscio. Resta comunque la soddisfazione dell'ennesimo titolo italiano ottenuto dopo una stagione in cui il mio pensiero principale è sempre stato la mtbo. Pensiero che mi ha permesso di raggiungere risultati impensabili ma che tutt'ora lascia lo spazio ad un pò....

Fino a Mezzana in pausa pranzo

Sgambatina per favorire la digestione ,giornata ventosa

Prologo

4 x 1'

Bolentina-sentiero
Risultati
1) Roberto D. 14:51
2) Luca D. 15:17 (SB)
3) Andrea S. 15:32 (PB)

Chiesetta di Bolentina poi discesa da Montes-Monclassico

Mostizzolo-Monclassico-casa

Giro offroad a velocità sostenuta. Stranamente mi sentivo benissimo.

C • giro 2

Giro delle pale centrali con Piero. Ronzi - Sentiero Dino Buzzati - Cimerlo peak - Stanga Peak - Ferrata del Velo - Val di Roda peak - Ball Pass - Fradusta peak - Ronzi.
Ottimo allenamento per gli sprint.
Qui le foto scattate da Piero
https://plus.google.com/photos/1182976765197836908...

Ultima prova del circuito Promo Tour a Folgaria organizzata da Ivan. Bella la carta e il percorso, la mia condizione è in crescendo. Felice di aver vinto la generale (solo mtbo) uno dei miei principali obiettivi di quest'anno.

Un pò di sano freeride non fa mai male

Fino al Doss del Gat salendo da Caldes e ridiscesa dalla palestra di roccia La temperatura di queste giornate è perfetta per andare in bici.

Deggiano - Montes - Bolentina

Rabbi Fonti-giro della pista da fondo e ritorno

Fino a Passo Campo Carlo Magno (1682m) dalla val del Meledrio. Frescolino.

Discesa seminotturna dallo stradone

Salita della Madonnina
Risultati
Roberto D. : 14:51 (WR)
Luca D. : 15:43
Andrea S. : 15:44

C • Risultato 2